SuperLega: il punto di vista di De Laurentiis
Il presidente del Napoli, alla luce della sentenza della Corte Europea che ha stabilito che la Uefa e la Fifa non possono avere il monopolio delle competizioni, ha fatto delle aperture a riguardo del possibile nuovo torneo europeo. Il Real Madrid (come confermato dal Presidente emerito Florentino Perez) e il Barcellona si sono subito espressi positivamente.
Del futuro del calcio europeo ha parlato anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Anche l’Atletico Madrid e il Bayern Monaco hanno ribadito il proprio astio per la Superlega e vogliono mantenere lo status quo. In Italia si è espresso il Presidente del CONI Giovanni Malagò, tutt’altro che favorevole. Anche la Roma ha preso male la sentenza, emettendo un duro comunicato: “In seguito alla sentenza della Corte di Giustizia Europea sul caso della Superlega, l’AS Roma ribadisce la propria posizione in rispetto dei valori e del futuro del calcio europeo. Il Club non appoggia in nessun modo alcun progetto di cosiddetta Superlega che rappresenterebbe un inaccettabile attacco all’importanza dei campionati nazionali e alle fondamenta del calcio europeo. L’AS Roma crede che il futuro e il benessere del calcio europeo possano essere assicurati solo con il lavoro congiunto dei club attraverso l’ECA, in stretta collaborazione e in partnership con UEFA e FIFA”. Il massimo dirigente azzurro che non era mai stato favorevole alla Superlega proposta due anni fa da dodici club, al tempo stesso però da anni sostiene che il sistema dei tornei della Uefa vada cambiato e vede nella sentenza un “cambiamento epocale”. E sarebbe pronto a iniziare un dialogo con altri club europei per costruire insieme un nuovo progetto. Rilasciando questa dichiarazione: “La posizione dominante di Uefa e Fifa, che l’Europa censura, è servita a elargire bonus in cambio di consenso. Chi ha governato fin qui da monopolista non ha compreso che il calcio è un’impresa e ha bisogno di fatturati crescenti. Se io investo centinaia di milioni per partecipare a un circo che distribuisce noccioline, non fa utili e mi costringe a giocare sempre di più per tenere in piedi un carrozzone improduttivo, il gioco non vale la candela”. Il presidente del terzo scudetto spalleggia la creazione di un Campionato Elite sia a livello di campionato nazionale, sia a livello di SuperLega, le cui partecipanti verrebbero inserite per meritocrazia sportiva.
Contenuti simili
Italia, colpo clamoroso per Spalletti: naturalizzato Cherki?
La notizia del giorno è che ancora non è stato chiamato dal c.t. Didier Deschamps e potrebbe entrare nell’orbita azzurra di Luciano Spalletti.
Italia, il c.t. Luciano Spalletti punta al bomber in serie B?
Ieri pomeriggio allo stadio “Alberto Picco” si è presentato il c.t. Luciano Spalletti per assistere alla sfida amichevole fra la nazionale Under 21 azzurra e l’Ucraina,