Dopo un mese di colloqui, è ufficiale la nomina di Giuntoli come nuovo direttore sportivo della Juventus. La Juventus riparte da lui, che sarà chiamato a riportarla in vetta al campionato e, magari, anche in cima all’Europa. Lo dovrà fare scoprendo nuovi talenti e al contempo stando attento al bilancio, facendo qualcosa di simile rispetto a quanto realizzato nel Napoli dello Scudetto. Giuntoli ha sottoscritto un contratto di cinque anni. Prima degli otto anni trascorsi a Napoli, Giuntoli ha lavorato allo Spezia, al Carpi con cui centra quattro promozioni in cinque anni portandolo in Serie A per la prima volta.
LE PAROLE DI GIUNTOLI
Queste le prime parole rilasciate da Giuntoli sui canali ufficiali del club :“Prime sensazioni? Sono state indescrivibili, incredibili, è un motivo di grande soddisfazione. Se in questo momento speciale penso a qualcuno? Sicuramente a mio padre, che era un grande tifoso juventino e mi ha trasmesso la juventinità sin da piccolo. Un aggettivo che descrive la Juve? Affascinante e ambiziosa. Un aggettivo che mi descrive? È sempre difficile parlare di se stesso, dico sempre che bisogna lavorare più degli altri, poi se lavoreremo meglio degli altri sarà il tempo a dirlo ma sicuramente un grande lavoratore. Che Juve voglio costruire insieme al mio staff? Dobbiamo riuscire a mettere da parte il “IO” e ragionare come “NOI”, dobbiamo mettere insieme tante teste con un solo cuore”.
IL BENVENUTO DELLA JUVENTUS
“Ora si apre un nuovo capitolo della storia di Cristiano Giuntoli, con la speranza che possa essere una pagina lunga e speciale a tinte bianconere. In bocca al lupo!” – il messaggio di benvenuto della Juve a Giuntoli che in questi giorni è già stato alla Continassa e ha incontrato Pogba e gli altri giocatori rientrati prima dalle vacanze.