Partita quasi interamente dominata dai bianconeri, che disputano una delle migliori partite della stagione. Minuto 43’ del primo tempo, Dumfries sulla destra dell’area bianconera prova a farsi spazio tra Morata e Alex Sandro e finisce a terra. Contatto non abbastanza forte da far fischiare penalty a Irrati dal vivo, ma richiamato dal Var, l’arbitro cambia la sua decisione. Dal dischetto Chalanoglu colpisce Szczesny, sulla respinta si avventa il trequartista che brucia in velocità Chiellini, De Ligt e Danilo e facendo carambolare il pallone in rete. Il gol viene peró annullato per fallo di Calhanoglu sul portiere della Juventus. Ma si va a rivedere e si decide altro: De Ligt era entrato in anticipo nell’area di rigore, per cui il penalty viene fatto ripetere. Chalanoglu mira sempre a sinistra e Szczesny non ci arriva: 0-1 Inter!
Un solo lampo in una partita in cui la Juventus avrebbe meritato molto di più, considerato il buon calcio giocato.
Dopo sedici partite si è interrotta la striscia di risultati utili consecutivi della Juventus, fermata all’Allianz Stadium dall’Inter.
“Adesso si potrà dire che la Juventus è tagliata fuori definitivamente dalla lotta scudetto – esordisce ironicamente Massimiliano Allegri – L’Inter è la favorita, ha un calendario più facile di Milan e Napoli. Per loro era uno scoglio importante“. Nonostante il risultato, l’allenatore bianconero (che ha glissato sulle polemiche arbitrali) vede il bicchiere mezzo pieno per la prestazione della sua squadra: “Abbiamo fatto una buona partita, creando molto e calciando in porta. È stata una bella Juventus e ha dei margini di miglioramento. Peccato per la sconfitta”. Un ko che adesso pone un chiaro obiettivo secondo Allegri: “Dobbiamo fare più punti possibili per mantenere il quarto posto e ripartire il prossimo anno con l’obiettivo di vincere lo scudetto. Ci sono i presupposti, dopo un anno insieme potremo far meglio”.
“Adesso si potrà dire che la Juventus è tagliata fuori definitivamente dalla lotta scudetto – esordisce ironicamente Massimiliano Allegri – L’Inter è la favorita, ha un calendario più facile di Milan e Napoli. Per loro era uno scoglio importante“. Nonostante il risultato, l’allenatore bianconero (che ha glissato sulle polemiche arbitrali) vede il bicchiere mezzo pieno per la prestazione della sua squadra: “Abbiamo fatto una buona partita, creando molto e calciando in porta. È stata una bella Juventus e ha dei margini di miglioramento. Peccato per la sconfitta”. Un ko che adesso pone un chiaro obiettivo secondo Allegri: “Dobbiamo fare più punti possibili per mantenere il quarto posto e ripartire il prossimo anno con l’obiettivo di vincere lo scudetto. Ci sono i presupposti, dopo un anno insieme potremo far meglio”.