Il Milan torna a vincere in casa in
Serie A. Una vittoria sofferta ma meritata per averci creduto fino all’ultimo.
Pioli riparte dal tandem in attacco Leao-Ibra.
Il film della partita
La partita inizia in salita per i
rossoneri che subiscono goal dopo l’ennesima distrazione di Gigi Donnarumma che
esce a vuoto lasciando la porta sguarnita, così da permettere a Larsen di
segnare con facilità. L’Udinese va vicina al raddoppio con il sinistro di prima
di Lasagna che finisce di poco alto sopra la traversa.
Poche occasioni per il Milan nel
primo tempo. Nella ripresa Donnarumma si fa perdonare dello svarione del primo
tempo bloccando il tiro di Lasagna lanciato in porta. Il Milan inizia
finalmente a produrre gioco al ed al 48’
pareggia con Rebic che segna di prima su assist di Conti. L’Udinese gioca una
grande partita e va di nuovo vicina al gol con Mandragora che viene fermato
ancora una volta da Donnarumma.
Al 71’ arriva il goal che porta in
vantaggio il Milan: prodezza di Theo Hernandez che calcia al volo da 25 metri
sulla ribattuta dal calcio d’angolo. Un gol straordinario che conferma il talento
del terzino di proprietà del Real Madrid.
L’Udinese non fa attendere la
propria replica ed al 85’ pareggia i conti. Larsen crossa al centro per Lasagna
il quale in area di rigore anticipa Conti e segna di testa in torsione.
Punteggio bloccato, il match sembra
volgere al termine quando nei minuti di recupero, su un lancio in avanti di
Conti, la palla carambola tra Ibrahimovic e Rebic, quest’ultimo si trova in
possesso del pallone e calcia di sinistro all’angolino destro. Portiere battuto,
fischio finale e 3-2 per il Milan.
Milan cinico, Udinese
sfortunata
Un Milan combattivo trova una
vittoria preziosa, da apprezzare la capacità dei rossoneri di rimontare e rimanere
in partita sino all’ultimo minuto. Per l’Udinese bicchiere mezzo vuoto, la
squadra ha avuto più di un’occasione per chiudere il match al primo tempo ma
non ha capitalizzato il buon gioco prodotto nell’arco dei 90 minuti. Malgrado
il risultato negativo, Gotti può comunque essere soddisfatto per la prova. La
squadra di Pioli sembra aver ritrovato la personalità mancante nei momenti
chiave della partita, dimostrando caparbietà e spietatezza sotto porta. Il
Milan porta dunque a casa la seconda vittoria consecutiva e fa felice i propri
tifosi accorsi in massa allo stadio San Siro.