La vicenda relativa al rinnovo del contratto di Maurizio Sarri si fa sempre più complessa. La situazione è ferma da mesi e non ci sono passi in avanti rispetto alle parole di Natale del Presidente Lotito, alle quali non è stato dato seguito.
Le incomprensioni sul mercato di gennaio, probabilmente, hanno incrinato i buoni rapporti.
La sconfitta contro la Roma, di per sè, non ha cambiato le carte in tavola ma di certo rappresenta l’ennesima débâcle stagionale, per giunta in una partita
molto sentita come il derby. Nelle ultime
settimane si vociferava di un possibile incontro tra
i due proprio durante la sosta, ma ad oggi non risulta nulla di
concreto in programma. Il patron della Lazio si
interroga sull’andamento altalenante della squadra: si aspettava più del
settimo posto. In questo stallo, gioca
a favore di Lotito il fatto che l’accordo col mister scadrà nel 2023, salvo
la clausola, esercitabile entro maggio, che permetterebbe a Sarri di svincolarsi se
gli arrivasse un’ offerta dall’estero.