Serata da incorniciare per l’Inter che vola in finale di Coppa
Italia battendo il Milan. I nerazzurri si contenderanno l’11 maggio il trofeo
contro la vincente tra Juve e Fiorentina.
Inzaghi si affida al 3-5-2 interpretato dai tre difensori Škriniar,
de Vrij, Bastoni. A centrocampo Darmian, Barella, Brozović con Çalhanoğlu e Perišić dietro le punte Martinez e Correa.
Pioli schiera invece il modulo 4-2-3-1 a trazione “anteriore”,
con Kessie Leào e Giroud a completare il reparto offensivo. In difesa pochi
cambiamenti: Calabria ed Hernández terzini, Kalulu e Tomori i centrali.
L’Inter parte subito bene e apre le danze al minuto 3 del
primo tempo, grazie al gol al volo di Lautaro Martinez che, servito alla
perfezione dal compagno Correa, realizza il gol del vantaggio.
La partita molto equilibrata nella prima mezz’ora. Al 32′ è
il Milan ad affacciarsi nella trequarti nerazzurra, grazie all’incursione di
Tonali che calcia sulla schiena di Giroud: palla sul fondo.
Il Milan continua ad attaccare con decisione ed al 39’ va
vicinissimo al gol con l’azione innescata da Theo che
si ritrova pochi passi da Handanovic ma Perisic sventa il pericolo. Proprio quando
i rossoneri sembrano aver preso fiducia, l’Inter raddoppia con il solito
Lautaro. La trama è simile a quella del primo goal: al 40′ Correa trova di nuovo Lautaro
che lanciato verso la porta avversaria batte Maignan con un pallonetto da manuale.
Pioli prova a reagire inserendo nella ripresa Brahim Diaz e
Messias al posto di Tonali e Saelemaekers. di un caAl 70’ il Milan va in rete con
Bennacer sugli sviluppi di un calcio d’angolo: ribattuta del centrocampista che
dal limite dell’area batte Handanovic. La gioia del Milan dura poco perché Mariani,
dopo aver analizzato l’azione con on-field review, ritiene che la posizione di Kalulu (posizionato
oltre la linea dei difensori nerazzurri) interferisca ai fini del fuorigioco. Gol annullato e punteggio ancora sul 2-0
Altri cambi da una parte e dall’altra: Pioli schiera Gabbia,
Krunic per Calabria e Bennacer. Inzaghi risponde effettuando ben 5 cambi in
pochi minuti. In campo Vidal, D’ambrosio, Sanchez, Dzeko e Gosens.
L’inerzia della partita, nel finale, premia l’Inter che su
una ripartenza sfrutta al meglio l’incursione di Brozovic in area di rigore: il Croato
serve Gosens che va in rete a pochi passi dalla porta.
Nel finale spazio anche per Lazetic che subentra allo stanco
Leào. La partita termina al 96’: vittoria sontuosa dell’Inter che
si qualifica in finale di Coppa Italia.
Trapela grande delusione in casa Milan, con Pioli che ha riconosciuto
la superiorità dell’Inter nei 90 minuti, pur rimarcando il peso che gli episodi
hanno avuto sull’evoluzione della gara. Al riguardo il tecnico, ai microfoni di Mediaset,
è stato particolarmente critico rispetto alla decisione dell’arbitro di
non convalidare il goal di Bennacer.
Di tutto altro umore è Inzaghi che elogia i suoi per la grande
prestazione. L’ 11 maggio l’Inter avrà la possibilità di vincere il secondo
trofeo stagionale.