Il match Milan – Atalanta
Leao e Theo Hernandez fanno volare il Milan e mandano i rossoneri
a un passo dallo scudetto. Contro l’Atalanta, dopo un primo tempo con poche
emozioni, nella ripresa la sblocca il portoghese su assist e raddoppia l’esterno
francese con una meraviglia: oltre 70 metri palla al piede prima di battere
Musso. Un gol capolavoro che ricorda la prodezza di Weah del 8 settembre 1996 contro il Verona. Giornata da incorniciare nella meravigliosa cornice di San Siro.
L’ Inter non si arrende e prosegue in scia a Cagliari
Nerazzurri ancora a -2 dal
Milan e aritmeticamente in corsa. Ad aprire la gara un magnifico colpo di testa di Darmian che sale in vetta in stile CR7,
dopo una rete annullata a Skriniar. Nel secondo tempo è la doppietta di Lautaro
a rendere vana la rete della speranza cagliaritana segnata da Lykogiannis.
Sardi ancora terzultimi a -2 dalla Salernitana
Lotta scudetto: tutto rimandato all’ultima giornata
La sfida a distanza tra Milan e Inter continua:
all’ultima giornata se la vedranno, rispettivamente, contro il Sassuolo in
trasferta e in casa contro una Sampdoria aritmeticamente salva con un turno di
anticipo. Milan si
presenta all’appuntamento con 83 punti all’attivo e vanta due lunghezze di vantaggio
sull’Inter (fermo a quota 81). Il
Milan vince lo scudetto se vince o pareggia contro il Sassuolo, indipendentemente dal risultato dai
“cugini” (potrebbero anche perdere, ma se i nerazzurri non dovessero fare
risultato pieno nella loro partita). L’Inter vince lo scudetto se batte
la Sampdoria e se contemporaneamente i rivali perdono contro il Sassuolo. A
parità di punti, infatti, sarebbe il Milan a fare festa in virtù degli scontri
diretti: i derby sono infatti terminati per 1-1 e 2-1 in favore dei ragazzi
di Pioli.
Il cammino di Milan e
Inter
Che
si sia trattato di un campionato strano lo si sa con certezza. Un’ altalena di
emozioni” tra Milan e Inter. L’inverno è stato dominato dai nerazzurri, il
tutto faceva sperare in un cammino sicuro dei nerazzurri verso il tricolore.
Poi, nel mese di febbraio, il campionato ha rivelato la fragilità dell’Inter, che
ha perso punti per strada, ed il Milan si è risvegliato. Forse la differenza l’hanno
fatta i maggiori impegni da parte dell’Inter, che subito il tour de force tra
campionato, Coppa Italia, e Champions League, il Milan nella seconda parte
della stagione si è presentato più brillante e meno stanco.
Gli snodi cruciali
Alla
ventiquattresima giornata di campionato un primo snodo fondamentale nella lotta
scudetto: l’Inter perde il derby contro il Milan (doppietta di Giroud). Un
brutto colpo che ha ridato le speranze al Milan. Alla trentunesima giornata di
campionato anche i rossoneri frenano a San Siro contro il Bologna, l’Inter
vince lo scontro diretto contro la Juventus, a Torino, in un match interamente
dominato dai bianconeri, e poi infila tre vittorie di fila, sino a portarsi a
meno 2 punti dal Milan. L’Inter, in svantaggio di due punti, ha comunque una
partita da recuperare, a Bologna, e può tornare in testa. Ma qualcosa va
storto: i nerazzurri perdono al Dall’Ara, (complice anche un incredibile
strafalcione del portiere Radu), consegnando il loro destino nelle mani dei
rivali, che hanno battuto Fiorentina, Verona e Atalanta, conservando i due
punti di vantaggio che alimentano la speranza in vista dell’ultima giornata di
campionato