Schermaglie tra calciatore e la
Società Blaugrana. Il giocatore ha deciso di intentare una causa contro il Club
Catalano per ottenere i 2, 4 milioni di bonus legati alla scorsa stagione che
non gli sarebbero stati corrisposti. Come riportato da “Marca”, Vidal è uscito
allo scoperto dichiarando a Radio ADN quanto segue: “<…> Trovo
ingiusto ed indecoroso nei miei confronti da parte di un club come il
Barcellona questo trattamento”, chiarendo che della questione si stanno
occupando i suoi Avvocati. La mossa del Cileno ha mandato su tutte le furie il
Barcelona che ha fatto trapelare la sua indignazione per la tempistica
utilizzata dal giocatore, il quale ha sollevato la questione a distanza di sei
mesi dai fatti, invitando il club al pagamento di quanto dovutogli entro 24 ore. Il punto nodale della questione ruota
intorno al citato bonus, che da contratto sarebbe spettato al centrocampista al
raggiungimento di almeno il 60% di presenze in campo in partite ufficialmente
disputate dal Barca (nel computo rientrerebbero soltanto le partite in cui il
calciatore ha maturato un minutaggio di almeno 45′). Il Barcelona, dal suo canto, non
riconosce tale debito, sostenendo che Vidal non abbia raggiunto la soglia che
darebbe diritto alla liquidazione del Bonus. A ben vedere, nella scorsa
stagione, Vidal è stato impiegato in 53 su 60 gare col Barcelona, ma soltanto
29 sono state conteggiate perché fanno testo solo i match in cui è rimasto in
campo per un minimo di 45 minuti. Nel contenzioso tra club e giocatore ci
sarebbero anche 1,4 milioni di euro per il raggiungimento dei quarti in
Champions (il Barcelona ritiene in merito di dover pagare solo il 50% di questa
cifra) oltre al premio per la vittoria nella Liga pari a 250.000 euro. Ad ogni
modo, non è casuale che solo ora Vidal, per ragioni sconosciute, reclami tali
somme quando nei sei mesi precedenti non ha ritenuto di comunicare al club Blaugrana
nulla. La tempistica e l’immediatezza improvvisa con la quale il calciatore ha
richiesto quei soldi sono forse un pretesto forzare il Barcelona alla
cessione?
L’Inter intanto resta alla porta ed ha
ottenuto già il sì di Arturo. Forte di ciò, aspetta il momento propizio per
passare all’attacco, dato che il giocatore è scontento e può già dire addio ai
bonus per questa stagione, considerando il sui scarso impiego quest’anno. Il
club nerazzurro ha proposto un prestito con diritto di riscatto a 12 milioni di
euro. Il Barcelona pretende un obbligo e quantifica il cartellino a 20 milioni.
Il fatto di aver intentato la causa potrebbe destabilizzare il Barca che, a questo
punto, potrebbe decidere di privarsi del centrocampista Cileno accettando le condizioni
dell’Inter. E vista e considerata la volontà anticipata del cileno di tornare alla
corte di Conte, nulla fa ritenere che il Club Spagnolo tenga ancora con sé un
giocatore scontento e amareggiato, malgrado il divario economico ancora
esistente tra domanda e offerta.